Bologna, sabato 21 giugno 2025 – Al centro del ricchissimo programma per la 26^ giornata di galoppo stagionale, strutturato su sette prove a partire dalle ore 16:15, ci sarà la 116^ edizione delle Oaks d’Italia Tattersalls, corsa di Gruppo 2, una prova internazionale riservata alle migliori cavalle di 3 anni purosangue italiane contro quelle straniere sulla distanza di 2.100 metri che incorona la ‘Regina del galoppo italiano’.
L’altra prova storica della giornata è il Gran Premio di Milano con la prima edizione addirittura nel 1889. Si tratta di una corsa di Gruppo 3 per i cavalli di 3 anni ed oltre sulla distanza di 2.000 metri in pista grande. Fino alla metà del 900 si disputava sui 3.000 metri, ma a metà degli anni 70 si accorciò a 2.400 e da quattro anni a questa parte ai 2.000. Il Gp ha sempre rappresentato un trampolino di lancio per i cavalli con l’Albo d’oro che vanta nomi di cavalli importanti, in particolare della scuderia Razza Dormello Olgiata.
Non mancherà il premio di Gruppo 3 che ricorda la figura di Carlo Vittadini riservato ai cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sui 1.600 metri in pista grande. Analizziamo di seguito le prove di maggior rilievo.
GRAN PREMIO DI MILANO (Gruppo 3) – Alla terza uscita del pomeriggio milanese si entra nel vivo della riunione con il Gran Premio di Milano, gruppo 3 sul doppio chilometro di pista grande per i cavalli di 3 anni ed oltre. Non inganni il campo ristretto, perché la qualità c’è con il francese Woodchuck che resta obbligatoriamente in pole position, soprattutto guardando le ultime due prestazioni, entrambe sufficienti a chiudere la partita. Occhio però, perché Flag’s Up è venuto avanti nel D’Alessio e potrebbe tatticamente inventarsi qualcosa e Arnis Master dopo un paio di corse di rodaggio potrebbe aver trovato la condizione.
OAKS D’ITALIA TATTERSALLS (Gruppo 2) – A metà riunione ecco la corsa più attesa non solo della giornata ma anche dell’anno: le Oaks d’Italia con il supporto, anche quest’anno, di Tattersalls la più antica e prestigiosa casa d’aste per purosangue di tutto il mondo. Nella classica prova di gruppo 2 riservata alle femmine di 3 anni accorciata sui 2.100 metri in pista grande, dal punto di vista tecnico sono le tedesche Sorceress, Anatara ed Ismahane, citate in leggero ordine di preferenza, ad essere le possibili protagoniste. C’è anche Lili Marleen ma in tono minore, e ci si aggiunge la francese Place Fontenoy. Ma il cuore e l’anima ci spingono dalla parte di Klaynn, che avrà cento metri in meno da percorrere rispetto al Derby e che può legittimamente pensare di bissare la vittoria del Regina Elena.
PREMIO CARLO VITTADINI (Gruppo 3) -La seconda parte del programma si apre con la storia e la tradizionale col Carlo Vittadini, prova di gruppo 3 sul miglio di pista grande per i cavalli di 3 anni ed oltre. Nessuno si stupirebbe di rivedere a livelli più consoni Brave Emperor, ma vista la forma attuale non al top, ci si lascia sedurre volentieri dal fascino della gioventù, andando con la coppia formata dai 3 anni Ciaran, secondo delle Ghinee Tedesche, e Lao Tzu, la cui carta parla per lui e con la bilancia che pende dalla sua parte solo per la sua ovvia conoscenza del tracciato. Interstellar è stato protagonista di una recente crescita invidiabile e prova quanto mai giustamente ad alzare il tiro delle sue ambizioni.
Dopo il Vittadini e prima del Premio Alessandro Ferrario, si disputerà la Corsa Pony Junior (Distanza di 500 metri circa in pista dritta). La prova è promossa ed organizzata da Pony Galoppo Italia – A.G.R.I. come tappa del Campionato Italiano.
Numerose iniziative per tutti, per chi ama immergersi in un’atmosfera storica sarà possibile salire a bordo di un’elegante carrozza d’epoca per l’architettura e il parco botanico che ha origini fin dal 1920, per gli appassionati di auto d’epoca è possibile ammirare una selezione unica di vetture d’epoca dell’Alfa Romeo